Primi anni sessanta riparazione trasmettitore radar S.M.A 3N10 FL montato su motonavi servizio lagunare di Venezia. La sigla sta per Segnalamento Marittimo Aereo banda 3cm ( X ) tubo catodico 10” Fluviale scale metriche. La fabbrica era a Firenze.

Consegna di una coppia di radars Raitheon A.R.P.A. uno in banda X e l’altro in banda S presso l’ex cantiere BREDA di Marghera.

 

La differenza tra il primo radar e i secondi è notevole. Il massiccio impiego di transistors e microprocessori, dava a questi radar la possibilità, attraverso un interswitch, di incrociare i trasmettitori o addirittura un solo trasmettitore a far funzionare i due display su portate diverse. Inoltre il sistema A.R.P.A. ( Automatic Radar Plotting Aid ) dava la possibilità di tenere sotto controllo fino a 20 bersagli, dei quali poteva dare velocità, direzione, eventualmente a che distanza sarebbero passati al traverso (C.P.A ) e fra quanto tempo (T.C.P.A) L’immagine di questi ultimi non era più analogica ma digitale e quindi poteva essere elaborata per eliminare disturbi provocati da altri radars. I ricevitori, erano stati notevolmente migliorati, specialmente nel rapporto segnale disturbo, tanto che non erano più necessarie elevate potenze di trasmissione per arrivare a grandi distanze. Le portate di questi radars andavano dal quarto di miglio a 64 nm. Le potenze di trasmissione erano di 20 KW per il banda X e 50 per il banda S  

Installazione, in navigazione, di un Selesmar  A.R.P.A.in banda S e a sinistra si vede un’antenna di un Racal Decca in Banda X 

Questo RX, per le sue caratteristiche, era considerato come MAIN RECEIVER con ottima stabilità, la quale si notava in banda strettissima nel modo A1. Certo che in quei tempi era veramente difficile valutare la stabilità di un ricevitore perché molte navi erano ancora equipaggiate con trasmettitori non quarzati e quindi con VFO, che molto spesso erano proprio loro la causa di slittamenti.

Klystron in banda X ( quello con la regolazione micrometrica ) oscilla intorno a 9450 MHz; ed era montato anche sul radar Kelvin Hughes 2C anni ‘60 Di un secondo Klystron in banda S ( quello con la corona di viti ) oscilla intorno ai 2500 MHz ed era montato sul radar Selenia un diodo raddrizzatore a vapori di mercurio montato su alimentatore per trasmettitori di potenza.Una finale R.F con uscita intorno al KW anni ’80.

 

 

 

Tasto telegrafico recuperato da una stazione radio navale in demolizione